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La realizzazione di gadget personalizzati o di altri elementi di grande impatto visivo ed emotivo può fare la differenza. Ma quali sono le fonti di ispirazione, le mission e le capacità che deve avere un designer creativo per soddisfare le esigenze della propria azienda o quella dei committenti?
1 - Designer creativo: come ispirarsi
Il primo passo, per ottenere dei risultati importanti nella creazione di loghi o idee creative, è riuscire a carpire degli input da fonti di ispirazione. Ma quali sono le fonti più interessanti da cui prendere spunto?
Giornali
Le riviste e i giornali, siano questi rivolti a un pubblico adulto oppure di bambini, mettono in mostra tantissimi spunti. Oltre alle evidenti competenze tecniche è possibile carpire informazioni, sfumature e dettagli in molti casi trascurati quando si è di fronte un foglio bianco.
Spot pubblicitari
Tra le fonti di ispirazione più immediate e interessanti figura il contenuto proposto negli spot pubblicitari. Le grandi aziende si affidano a designer competenti per valorizzare il proprio brand, che non mancano di idee innovative.
Gesti quotidiani
Moltissimi artisti amano vivere la propria città e le attività quotidiane per prendere spunto dai piccoli particolari. Spesso ci si focalizza su quelli che sono i macro-argomenti, dimenticando l'importanza di valorizzare i dettagli. L'idea giusta spesso risiede nei luoghi più disparati, con un po' di sensibilità si possono ottenere grandi risultati.
Storia dell'arte
Se l'obiettivo aziendale fosse quello di avere un impatto rilevante nei consumatori, una delle fonti migliori per ispirarsi sarebbe la componente artistica. Dalla pittura alla scultura è possibile carpire forme e disegni nascosti, ideali magari per la politica del committente. L'approccio alla storia dell'arte può essere diretto, con la visita a musei e luoghi culturali, oppure indiretto con libri d'arte e mostre virtuali.
Altro
Oltre alle fonti appena elencate è possibile prendere spunto da qualsiasi attività di intrattenimento. La realizzazione del logo aziendale può legarsi a un concetto astratto, alla musica e anche alle emozioni che un brand vuole trasmettere. Moltissimi designer hanno trovato la soluzione ideale alla loro creazione in un giorno di relax, a volte non bisogna chiudere gli occhi, ma aprire la mente.
2 - Difficoltà di esprimere con un disegno la mission aziendale
Uno degli obiettivi più importanti di un designer creativo risiede nel dover valorizzare la mission dell'azienda. Creare un logo esteticamente perfetto potrebbe non essere la soluzione indicata se non evidenzia la vera anima dell'attività lavorativa.
Diventa; quindi, essenziale cercare di rendere reale un'idea, per associarla con una semplice immagine all'azienda di riferimento.
Nel corso del tempo, anche marchi molto celebri come ENI e Coca Cola, hanno puntato su loghi che non esprimessero la missione aziendale, limitandone notevolmente l'impatto comunicativo.
Non sempre però si riesce a definire la mission del proprio committente ed è necessario che si stabiliscano delle linee guida capaci di esprimere al meglio le esigenze di entrambe le parti.
La forza comunicativa di un logo è imprescindibile, ma se la mission dell'azienda non è volta a manifestarla in modo plateale, è molto importante definire i parametri di ciò che si vuole offrire ai consumatori.
3 - Capacità di sintesi e semplificazione
Entrando più nel dettaglio e analizzando il ruolo del designer creativo come figura professionale, vi è la necessità di valutare i parametri che deve avere per ottenere risultati concreti.
Capacità tecniche
Per quando un designer creativo possa essere dotato di fantasia, possedere delle conoscenze tecniche di disegno è essenziale per garantire dei lavori di qualità. Spesso si sottovalutano le tecniche di disegno e le regole che determinano la corretta proporzione delle grafiche. Studiare la tecnica di disegno, oltre a conoscere le migliori formule da applicare, consente di eliminare la gran parte degli errori banali che vengono commessi nella realizzazione dei loghi aziendali.
Less is more
Le capacità di sintesi e semplificazione di un designer creativo possono fare la differenza nella creazione dei loghi. Sebbene moltissimi creativi amano esagerare con colori e linee per manifestare un lavoro dispendioso in quanto a numero di ore, le soluzioni più apprezzate dai committenti sono quelle che vanno dritto al punto ed eliminano tutte le superficialità.
Focus aziendale
Ogni contesto lavorativo presenta caratteristiche ben definite, dalla produzione di un determinato prodotto, alla politica di apertura o chiusura verso certi mercati. Un designer intelligente riesce a rappresentare in poche linee il focus aziendale, evidenziandone i pregi e limitando i difetti. In questo caso è indispensabile una comunicazione efficace tra azienda e designer creativo, maggiori informazioni vengono condivise e più sarà semplice raggiungere un risultato comune di livello.
L'estro funzionale
La fantasia in un designer deve essere una componente sempre presente, ma spesso ci si dimentica di quanto un logo aziendale debba essere funzionale oltre che esteticamente appagante. I professionisti più celebri cercano di abbinare il loro estro alla funzionalità del logo, provando a equilibrare i fattori emozionali a quelli che sono le comodità di diffusione delle grafiche.
4 - Immaginazione visiva: la proiezione futura nel presente
Il ruolo di un designer creativo è anche quello di riuscire a vedere il logo creato sui diversi prodotti commercializzati. Spesso si dimentica quanto sia importante l'impatto sui consumatori, ogni logo deve saper colpire e restare nella mente degli utenti che lo osservano. Riuscire a realizzare un logo dedicato a una tipologia di gadget è indispensabile per capire sin da subito se questo può essere accattivante, la realizzazione del proprio logo su delle shopper personalizzate sarà diversa da quella su delle penne promozionali il designer dovrebbe elaborare grafiche con caratteristiche universalmente riproducibili.
Sapersi proiettare alla funzione e ai gadget su cui andrà posizionato il logo è essenziale per ottenere un risultato soddisfacente.
Ma a questo aspetto si unisce anche quella che è l'immaginazione indotta dagli stimoli esterni. Pensare al proprio logo su riviste, brochure, cartelloni pubblicitari, magliette stampate, penne promozionali e tanto altro può aiutare a pianificare una strategia su misura per le esigenze dell'azienda. Il vantaggio nell'immaginare il proprio logo su un prodotto già esistente, dà subito l'idea se questo può avere un impatto immediato sui consumatori oppure è trascurabile. Nel caso in cui la proiezione non è soddisfacente, è intelligente virare verso una soluzione alternativa atta a una maggiore incidenza sulle reazioni esterne.
5 - Capacità professionali
La differenza tra un designer creativo di alto livello, e un professionista che sta ancora crescendo, risiede nelle sue capacità professionali. Quali sono le capacità professionali da assimilare per ottenere dei risultati migliori degli altri?
Studiare le basi
L'estro e la buona volontà per quanto possano essere delle qualità da assecondare, in molti casi non sono componenti che possono fare la differenza. Il lavoro di designer creativo necessita di un percorso di conoscenza ben definito, costituito da conoscenze di base e di continui miglioramenti personali.
Programmi di grafica vettoriale
La crescita personale si caratterizza anche di vere e proprie conoscenze tecniche. In un'epoca in cui tutti i designer hanno le capacità di utilizzare software vettoriali, diventa scontato riuscire a padroneggiare i programmi più celebri nel modo migliore possibile. In commercio esistono tantissimi servizi e software indicati per i designer creativi, ma tra questi è fondamentale saper utilizzare quelli vettoriali.
Fotoritocco
Tanto quanto i software vettoriali è molto importante avere dimestichezza con il fotoritocco. I loghi aziendali sono comunemente realizzati con programmi come PhotoShop oppure Illustrator. Benché esistano dei software dedicati al fotoritocco anche gratuiti, per ottenere il massimo risultato è necessario affidarsi a programmi di un certo livello. Un'attività lavorativa professionale necessita di strumenti all'altezza.
Elaborazione e modifica di font
Le capacità professionali di un designer creativo si misurano anche in base alle sue conoscenze di modifica ed elaborazione dei font. Dal carattere all'impaginazione è importante sapere come gestire il disegno per l'azienda di riferimento. Non riuscire a modificare i font di un logo equivale a una vera e propria difficoltà professionale, condizione che è meglio evitare.
Capacità illustrative
Ampliando il discorso al disegno concreto, ogni designer creativo deve avere la competenza di applicare le tecniche illustrative. Tutte le aziende, soprattutto quelle votate alle strategie di marketing con i gadget personalizzati, puntano su illustrazioni di alto livello per attrarre il maggior numero di utenti possibili. Migliorando le capacità illustrative si possono aumentare anche le possibilità di soddisfare le esigenze del committente.
Disegno a mano libera
Una delle caratteristiche che evidenziano un'ottima capacità professionale del designer creativo, si identifica nelle sue abilità di disegno a mano libera. Negli ultimi anni tantissime aziende stanno abbandonando i loghi stilizzati, puntando su disegni a mano libera che mettono in luce la mission aziendale. Sicuramente le competenze legate al disegno a mano non sono assimilabili in pochissimo tempo, ma può essere una caratteristica di grande rilevanza soprattutto per le aziende che producono gadget volti al mondo dei bambini oppure a quelli dell'animazione.
Conclusioni
La realizzazione dei loghi aziendali può sembrare semplice, ma nel concreto non lo è assolutamente ,analizzate le fonti di ispirazione, assimilate le tecniche migliori per il disegno, diventa essenziale comprendere quale sia la mission del committente e metterla in luce proiettandosi ai prodotti commercializzati in futuro. A volte l'ispirazione non deve essere legata alla pura fantasia, miscelare estro e tecnica in molti casi garantisce dei lavori più equilibrati e mai fuori contesto, che possono soddisfare le esigenze di privati e aziende con un focus aziendale specifico.