La stampa tessile per la personalizzazione di magliette, borse o tessuti vari, sta subendo un notevole passo in avanti sotto l’aspetto tecnologico, e come ogni progresso, questo porta a riduzioni dei costi per l’acquirente, un miglior risultato finale ed in questo caso anche una riduzione delle tempistiche.
La tecnica attualmente più diffusa è la stampa serigrafica, che consente una tipologia di personalizzazione economica per tirature medio alte. La stampa avviene tramite la fotoincisione di un telaio precedentemente trattato con della gelatina fotosensibile, una volta realizzato il telaio serigrafico viene “raclato” il colore direttamente sull’ oggetto da realizzare, quindi la stampa prevede una sequenza: oggetto, telaio, colore, racla. Gli svantaggi di questa tecnica sono la difficoltà di una stampa in quadricromia ed i costi elevati di avviamento. Un altro tipo di personalizzazione è la stampa in sublimazione e stampa transfer, la quale sfrutta un procedimento chiamato “transfer a sublimazione” per trasferire una immagine da una apposita carta al tessuto.
Il processo utilizza un plotter digitale a getto d’inchiostro oppure una stampante laser ad alta definizione che riproduce una immagine od una scritta su una apposita carta da trasferimento a caldo. L’immagine sulla carta che è stampata in vetrofania, cioè speculare rispetto all’ originale, viene poi pressata sul tessuto e riscaldata per dare il via al processo di sublimazione o transfer termico.
In questa fase il colore sublima e diventa un tutt’ uno con il tessuto di destinazione, garantendo così ottima resistenza ai lavaggi e colori vivi. Tra i vantaggi di questo processo troviamo costi di avviamento bassi e la possibilità di riprodurre immagini fotografiche ad alta definizione, tra gli svantaggi i limiti del supporto finale. Il tessuto per la sublimazione deve essere a base poliestere per il transfer deve essere cotone.
Recentemente, però, si sta diffondendo sempre più la stampa digitale diretta, questa nuova tecnica prevede la possibilità di personalizzare direttamente oggetti o tessuti, cioè di stampare direttamente sull’oggetto stesso, sia esso tessuto o non. Per questa personalizzazione si utilizzano dei particolari plotter a getto d’inchiostro con dei colori adatti ad aderire sulle varie superfici: plastica, tessuto, metallo, etc.
La stampa digitale diretta, detta anche Direct to Garment, non necessita di passaggi intermedi per ottenere un tessuto stampato, si salta perciò il processo di trasferimento a caldo o di avviamento grazie a stampanti digitali di nuova generazione che lavorano a diretto contatto con il tessuto. Gli svantaggi riguardano il pre trattamento dell’oggetto da stampare, lentezza per produzioni medio alte, specialmente per oggetti di colore scuro dove è necessario utilizzare un inchiostro bianco da base per la quadricromia, un costo elevato di macchinari ed inchiostri e difficoltà di stampa su forme non regolari.
Noi di Easygadget ci avvaliamo varie tecniche di stampa, serigrafia, transfer, sublimazione, tampografia, diretta, utili per meglio soddisfare le diverse esigenze di gadget personalizzati. Avendo a disposizione entrambe le tecnologie è possibile decidere quale utilizzare per ottenere il migliore dei risultati e per garantire agli acquirenti un processo di lavorazione il più ridotto e rapido possibile.